Formazione e regia
Ho collaborato con scuole, associazioni, enti pubblici con i quali ho realizzato corsi e laboratori tecnico-pratico sull'uso delle attrezzature per la realizzazione delle produzioni audiovisive con ragazzi e bambini. E in particolare:
INSEGNANTI di scuole elementari, medie e superiori: corso sulle attrezzature e sulla ripresa audiovisiva; corso sul montaggio audiovisivo; corso sulla produzione audiovisiva
GRUPPI GIOVANI corsi e laboratori sulla realizzazione di cortometraggi, documentari e spot (gestiti dal “centro giovani” dei comuni interessati)
PRIVATI persone interessate ad approfondire delle conoscenze specifiche nella ripresa o nel montaggio audiovisivo
ALCUNI FILM REALIZZATI A SCUOLA
E' QUESTA LA SCUOLA (clicca e vedi il video)
Estate. In un paese trevigiano, tre alunni di quinta elementare arrivano in bicicletta danti alla scuola media. E' qui che verranno a settembre. E guardando oltre il cancello immaginano come sarà la nuova vita scolastica. Come in un sogno le porte dell'edificio si aprono e i tre cominciano a perlustrare l'ambiente scoprendo cosa li aspetta... Vedi il backstage!
L'ISOLA (clicca e vedi il video)
E' l'alba. Un gruppo di studenti vittime di un naufragio si risveglia sulla spiaggia di quella che si scoprirà essere un'isola deserta. Invece di cedere alla disperazione i ragazzi esultano per l'inaspettata possibilità di vivere senza adulti e senza regole. Ma attraverso i ricordi, crescono le riflessioni, maturano le conclusioni... clicca sul backstage!
LIBERI DI CRESCERE: QUATTRO STORIE E UN PAESE
Secondo premio al 26° concorso internazionale di multimedialità 2009/10 - Pordenone
Dalla motivazione della giuria: Sono quattro storie che hanno coinvolto i ragazzi di molte classi: tutte diverse, con protagonisti credibili e simpatici, con un unico filo condottore, quello del difficile rapporto tra genitori e figli. In "Che fashion" c'è il distacco tra una madre che si crede amica di sua figlia solo perchè accontenta tutti i suoi desideri; in "Il mio sport" i genitori sono messi alle strette dal figlio, costretto a fare uno sport che non gli piace, e il risultato è positivo, il dialogo riesce e si scoprono doti nuove in entrambe le parti in causa. "Spray libero" racconta delle vistù nascoste di un ragazzo che ama esprimere la sua creatività con lo spray colorato, del fatto che da anonimo writer diventa una celebrità nella sua scuola. L'ultimo episodio è "La lettera", nella quale la figlia costringe la madre a lasciarla un pò più libera, a darle maggiore fiducia, le fa capire che anche lei può scegliere di fare qualcosa che le piace con gli amici. Molto coinvolti nei lavori i ragazzi che hanno partecipato con entusiasmo e convinzione ad un progetto didattico complesso, ma di indubbia qualità.
CHE FASHION - Primo episodio del film "Liberi di crescere"
LA LETTERA - Secondo episodio del film "Liberi di crescere"
IL MIO SPORT - Terzo episodio del film "Liberi di crescere"
SPRAY LIBERO - Quarto episodio del film "Liberi di crescere"
LA CAVALLETTA NEL BICCHIERE (clicca e vedi il video)
Premio "Presenza e cultura" - 23° concorso internazionale di multimedialità 2006/7 - Pordenone
Dalla motivazione della giuria: Il teatro come veicolo per socializzare, per imparare e consolidare le abilità linguistiche al di fuori dell'aula scolastica. Questa la carta vincente del lavoro, che non è solo un piacevole spettacolo, ma sopratutto un modo vivo, coinvolgente e convincente nel risultato per avvicinare i ragazzi che parlano lingue diverse, che si incontrano ogni giorno a scuola, confrontando culture e modi di pensare in maniera positiva. Si tratta di un progetto ludico che palesa anche un grande lavoro didattico dietro le quinte: non solo un'analisi del testo e del suo messaggio, ma anche un ragionamento sul modo migliore per rappresentare, con immediatezzza e senza retorica, le opposizioni tra diversità e uguaglianza, libertà e reclusione, indifferenza e partecipazioni, insensibilità e solidarietà, in una scuola che ha quasi il quindici per cento di studenti stranieri tra le proprie mura (...).
OLTRE IL MURO (clicca e vedi il video)
Cortometraggio realizzato all'interno dell'Istituto Penale per i Minorenni di Treviso. Realizzato in collaborazione del CTP2 di Treviso, Università di Cà Foscari, Venezia, regia Nicola Mattarollo e Roberto Franzin. Miglior cortometraggio al "PREMIO SGUARDO ALTRO, per la promozione della cultura della parità di trattamento e della non discriminazione". La giuria composta da: Michele serra, Massimo Baldo, Giorgio Bassanese, Mauro Ferrari, Sauri Cristiana ha assegnato il premio per l'originalità della descrizione della vita, delle riflessioni e dei propositi dei giovani reclusi nel carcere minorile di Treviso. Le interviste, attraverso le quali essi si rappresentano, appaiono del tutto sincere, costruite su efficacia e fantasia creativa nell'elaborazione dell'immagine. Si porta alla luce la valorizzazione del tempo.
ALTRI PROGETTI REALIZZATI
- Progetto sulla prevenzione per ragazzi delle scuole medie
- Comune di Cappella Maggiore, co-docenza progetto sulla prevenzione all'uso di droga ed alcool, con realizzazione finale di due cortometraggi (vedi articolo)
- Convegni regionali e nazionali sul tema “Tv e bambini”
- Relazioni e incontri formativi per adulti sulla “Lettura della pubblicità”: “Genitori e bambini davanti alla tv” - Aviano aprile 2003 - “Cittadini nel villaggio globale” - Aviano giugno 2003
- Corsi e laboratori per la scuola e le agenzie formative (Biblioteche, Centri estivi, Progetti Giovani)
- Corsi e Laboratori sul linguaggio audiovisivo e sulla decodifica della pubblicità
- Realizzazione di video per promuovere le attività dell'istituto scolastico
- Realizzazione di cortometraggi di fiction, animazione, documentari
- Laboratori per educatori sulle tecniche di ripresa, sul montaggio audiovisivo e sul suo impiego in campo educativo